C’è qualcosa di più bello ed entusiasmante del trovare dei soldi dal nulla? Peccato che si corra il rischio di finire come è capitato a questa donna, che triste finale.
Le situazioni che hanno a che fare con i soldi fanno sempre discutere, nel bene e nel male. A volte si sente parlare di borsoni gonfi di denaro o di portafogli altrettanto imbottiti, smarriti di solito da persone di una certa età. Ed il buon samaritano di turno trova tutto quanto denunciandone la presenza e facendo in modo che tutto quanto ritorni tra le mani dello sbadato, legittimo proprietario di turno.

La vicenda che stai per conoscere però è ben diversa e riguarda solo all’apparenza quello che potrebbe sembrare un lieto fine. Infatti una donna ha trovato una consistente somma di denaro che non sapeva più che fine avesse fatto. Erano tutti soldi in contanti, costituiti da banconote legalmente in corso. Certo, come si fa a perdere dei soldi, specialmente in questo caso, visto che parliamo di un corrispettivo di 5500 euro?
Cosa fare se si trovano dei soldi per terra?
Ma ciò dimostra che a questo mondo può veramente succedere di tutto. A quanto pare i soldi erano finiti con il perdersi tra scatoli e scatoloni all’interno dello scantinato di casa sua. La vicenda è accaduta negli Stati Uniti, e più precisamente nella città di Sacramento, in California. Protagonista della vicenda è stata una 66enne del posto, che quella somma l’aveva smarrita da alcuni anni, pare.
Lecito pensare che questa persona abbia provato delle sensazioni miste di gioia e di sollievo. Avere dall’oggi al domani 5500 euro – in realtà si trattava di 6mila dollari ma il cambio è più o meno quello – non è certo qualcosa che ti cambia la vita. Però può risolverti qualche problema nell’immediato, e senz’altro fa sempre piacere trovare dei soldi.

Lei in particolare viveva di una pensione tutt’altro che ingente e con questo ritrovamento puntava magari a saldare qualche debito. Purtroppo però vigono dei regolamenti negli Stati Uniti molto rigidi, quando si tratta di situazioni finanziarie. Dopo avere passato così tanto tempo in condizioni ambientali tutt’altro che favorevoli, molte banconote avevano finito con il rovinarsi.
L’amaro epilogo per la donna
Fra tracce di umidità, strappi, spiegazzamenti eccessivi, la Bank of America, istituto di credito al quale la donna si era rivolta per la custodia di quelle banconote, ha opposto al tentativo di deposito della 66enne un netto rifiuto. Il no è motivato, a detta della banca, dal cattivo stato di conservazione dei biglietti stampati dalla zecca statunitense. Al punto che quei soldi sono stati ritenuti come non validi.
In situazioni normali c’è un ufficio preposto negli USA, il Bureau of Engraving and Printing (BEP), che può procedere con la sostituzione di banconote soggette a danni dando all’utente che a questo ente fa richiesta dei biglietti nuovi. Il processo però non è automatico ed esistono delle situazioni limite in base alle quali neppure il BEP può fare qualcosa per aiutare una persona.

In caso di danneggiamento estremo non è possibile fare niente. Non era questo il caso: le banconote erano sostanzialmente leggibili, ma è sorto un altro ostacolo, rappresentato dal tempo. Per procedere con la sostituzione dei soldi soggetti a danneggiamento possono volerci dai sei mesi ai tre anni addirittura. Risultato? A questa donna toccherà ancora aspettare