Tesla potrebbe dire addio al solo mercato elettrico per puntare su altri prodotti: Elon Musk ha in mente la prossima sfida tecnologica globale.
Non è un mistero che negli ultimi mesi Tesla stia attraversando una fase complicata. In Europa e in Cina, mercati fondamentale per il colosso creato da Elon Musk, le vendite hanno subito una frenata brusca.
Basti pensare che nei primi quattro mesi del 2025 si è registrato un crollo del 46% rispetto all’anno precedente.
L’Acea (Associazione Europea dell’Automobile) ha fotografato bene la situazione: in aprile Tesla è passata da 11.540 auto vendute nel 2024 a poco più di 5.400 quest’anno. Se si considerano anche Regno Unito ed Efta, la perdita complessiva tocca quasi il 49%. Un duro colpo, dovuto anche alle posizioni pubbliche di Musk, che hanno spiazzato molti clienti più sensibili al tema ambientale.
Ma Musk non è tipo da arrendersi. Anzi, davanti alle difficoltà è capace di reinventarsi. E stavolta la sua idea guarda molto più in alto, letteralmente.
Sta infatti pensando di spostare Tesla verso la produzione di droni e velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale, noti come eVTOL. Un settore che potrebbe valere fino a 9 trilioni di dollari entro il 2050. Un mercato enorme, oggi quasi tutto in mano cinese.
Il ragionamento di Musk è semplice: i droni saranno sempre più utilizzati, non solo per il trasporto di merci e persone ma anche per motivi di difesa. E proprio qui entra in gioco la sfida geopolitica.
Secondo alcuni esperti, la Cina produce più droni in un solo giorno di quanti gli Stati Uniti riescano a costruire in un anno intero. Questo significa che, in caso di conflitti o tensioni internazionali, chi controlla i droni avrà un vantaggio enorme.
Non a caso Musk ha dichiarato che “qualsiasi Paese che non può produrre i propri droni è destinato a diventare uno stato vassallo di chi invece li produce”. Un’affermazione forte, che però mostra bene la sua visione.
Per lui non è solo una questione di mercato ma anche di indipendenza strategica. E con Tesla potrebbe entrare in questo settore portando competenze, tecnologia e risorse già collaudate nello sviluppo delle auto elettriche.
Certo, puntare sui droni significa lasciare, almeno in parte, la strada già tracciata con l’elettrico su quattro ruote. Ma Musk non è nuovo a scommesse di questo tipo: ha portato avanti razzi riutilizzabili, tunnel sotterranei e persino un social network. Con i droni potrebbe provare a fare la stessa cosa, puntando a rivoluzionare un altro mercato e a mettere in difficoltà la Cina.
Se Tesla riuscirà a conquistare una fetta di questo settore, potrà contare su un nuovo business meno vulnerabile alle crisi che oggi scuotono il mondo automotive. E non è escluso che, come già accaduto con le auto elettriche, anche questa volta Musk riesca a riscrivere le regole e a spostare l’asticella dell’innovazione un po’ più in là.
Hai sempre sentito parlare di limiti di velocità massimi, ma mai di uno minimo. E…
Stellantis tenta di rispondere alla crisi del settore lanciando nuovi modelli, tra i più attesi…
Novità importante sul pagamento del bollo auto: ecco cosa dovrebbero sapere subito tutti gli automobilisti…
Una notizia appena arrivata dalla casa automobilistica Fiat sta facendo esultare gli italiani: ecco che…
Giusto in tempo per assistere al classico esodo estivo, soprattutto ad agosto, entra in scena…
Che incubo transitare a velocità così basse in estate, ma sarà tolleranza zero contro chi…