Temporali estremi, il trucco per difendere l’auto dalla grandine: basta questo semplice oggetto

Come difendere l’auto da temporali estremi? C’è un oggetto che può essere molto utile ed ecco tutte le informazioni sull’argomento.

Da qualche anno ormai i fenomeni temporaleschi sono estremi, nel senso che sono molto violenti e provocano quasi sempre dei danni alle cose. Basti pensare agli alberi che cadono e che magari lo fanno sulle macchine parcheggiate. Oppure, problemi ai vetri, problemi dettati soprattutto dalla grandine. Insomma, come fare per difendere la propria auto da questi temporali estremi?

Auto sotto la pioggia
Auto sotto la pioggia (www.frangiventoauto.it)

L’argomento è sempre più sul vivo, le assicurazioni hanno aumentato i costi per tutto quello che riguarda gli agenti atmosferici e le persone sono sempre più preoccupate di difendere quello che hanno. Ci sono dei metodi, anche molto semplici, per mettere al sicuro le nostre auto e conviene agire per non ritrovarsi in spiacevoli situazioni.

Come difendere la propria auto da temporali estremi

Piccoli chicchi di grandine, magari che scendono con una intensità moderata, non dovrebbero fare nulla. Tuttavia, ultimamente sembra che questi fenomeni moderati siano andati in vacanza per lasciare spazio a episodi molto violenti. Infatti, ovunque si legge di chicchi di grandine grandi come palline da tennis. È naturale che una dimensione simile porti a danni ingenti.

Oltre a tenersi sempre informati sul meteo e, quindi, comportarsi di conseguenza, è utile controllare lo stato dei cristalli dell’auto. I continui urti nel tempo rendono i cristalli più fragili, ma un controllo periodico può risolvere in fretta la situazione. Poi, è naturale che sarebbe molto utile avere nel proprio cortile una tettoia antigrandine. Una struttura solida e resistente. Oppure esistono i teli antigrandine.

Tettoia antigrandine
Tettoia antigrandine (www.frangiventoauto.it)

Il telo più economico è in gommapiuma, di 50 euro. È un classico telo per auto, ma sopra c’è uno strato in gommapiuma per attutire la caduta del ghiaccio. Poi, ci sono quegli ombrelli ondulati che si aprono al bisogno, più resistenti, più costosi (sui 200 euro), ma bisogna stare attenti se c’è vento. Infine, il più costoso è quello gonfiabile personalizzabile in base all’auto. Protegge l’intera auto, ma i chicchi possono rimbalzare andando a colpire ciò che sta attorno, magari anche altre auto. Insomma, ci sono pro e contro da valutare con attenzione.

Protezioni fai da te

Probabilmente molti di voi avranno storto il naso alla vista dei soldi da spendere per queste coperture. Ma non è detto che dobbiate spenderli. Ci sono delle soluzioni fai da te che possono funzionare bene e che molti usano da tempo. Ad esempio, moltissimi usano le vecchie coperte facendo più strati. È poco sicuro, ma meglio di niente.

Oppure, molti usano i materassini da mare gonfiabili. È logico, però, che bisogna fissarli bene con lacci e corde e che sono molto sensibili al vento. Quindi, attenzione a questo aspetto.

Telo per auto
Telo per auto (www.frangiventoauto.it)

Infine, potrebbe essere utile il pluriball per imballaggi. Bisogna, anche questo, fissarlo molto bene con le corde e bisogna fare attenzione alle forti raffiche di vento.

Insomma, come potete vedere, all’aumento dei temporali estremi e della possibilità di danni, ecco come difendere la propria auto con soluzioni economiche, efficaci ma costose e fai da te. Basta fare la propria scelta.

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