Ci crederesti mai? Entro breve diventerà tutto elettrico, le automobili alimentate a carburante non potranno più circolare, non saranno più ammesse. Dove succede.
Va avanti da anni la diatriba che riguarda il passaggio dalle auto a vecchio motore a combustione verso quelle alimentate ad energia elettrica o ibride. La presenza di questi veicoli che in origine si erano imposti come scopo quello di ridurre l’impatto ambientale e le emissioni di CO2 ha avuto in realtà uno scarso successo, è inutile girarci intorno. Tutta colpa di situazioni molto negative in termini di costi previsti e di incentivi presenti, che tutto sono fuorché convenienti.
C’è bisogno di sostenere delle spese troppo alte per potere portare a compimento tale transazione, ed a quel punto, se non conviene, no grazie. Meglio aspettare tempi migliori. Anche alcune case automobilistiche stanno rivedendo la loro posizione in tal senso. Il successo delle auto elettriche a conti fatti non c’è stato. Concettualmente però si tratta di una trovata virtuosa. Il pianeta avrebbe davvero un enorme bisogno di vedere un calo di anidride carbonica immessa nell’atmosfera.
Il fatto è che sembra che fin in troppi vogliano specularci su, e così non va bene. Se da noi però le cose stanno così, altrove nel mondo il processo di conversione è riuscito alla perfezione. In Norvegia c’è la totalità raggiunta di veicoli ad emissione zero.
Le immatricolazioni nel Paese scandinavo quest’anno a maggio sono aumentate di poco più di 14mila unità, che rappresentano il 40% in più rispetto all’anno scorso. Fatto sta che ora lì tutti hanno almeno un’auto elettrica, con la Norvegia che si pone come esempio virtuoso da seguire.
Sarebbe bello se anche nel resto dell’Unione Europea, Italia compresa, si potessero trovare tutte le condizioni per raggiungere questo traguardo. Lì le politiche di transazione dalle auto a benzina ed a diesel a quelle elettriche o tutt’al più ibride hanno davvero fatto la differenza e hanno visto un Governo che sul serio è riuscito a garantire un necessario cambiamento.
Va anche detto che la differenza l’ha fatta anche la ridotta popolazione della Norvegia, che non arriva ai 6 milioni di abitanti. In Italia siamo oltre dieci volte di più. Ma qui le autorità governative locali sono state drastiche: chi non può o non vuole cambiare e rottamare il proprio mezzo a motore a combustione non potrà più guidare, pena pesanti sanzioni.
Almeno lì che si sono venute a creare tutte le condizioni giuste per cambiare. Fatto sta che è così che bisogna fare per attuare un cambiamento serio ed efficace.
Se invece l’Unione Europea stabilisce una determinata cosa ed in un Paese, per procedere con il tutto, bisogna spendere più di quanto previsto, allora c’è decisamente qualcosa che non va. Ed auto elettrica o no, non si scappa da una mega multa qualora tu non abbia con te una cosa molto preziosa.
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