Se ti beccano mentre lo stai usando alla guida sono guai: maxi multa ed altri disastri per te

C’è un articolo preciso del Codice della Strada che ti inchioda alle tue responsabilità, se le autorità dovessero trovarti così al volante. E rischi veramente grosso.

Il Codice della Strada riformato alla fine dell’anno scorso con l’introduzione di pene molto più aspre ha fatto molte “vittime” tra coloro che, abitualmente oppure in maniera occasionale, erano soliti trasgredire le regole ed assumere degli atteggiamenti alla guida non consoni agli standard di sicurezza. Ci sono stati molti più fermi ed episodi nei quali si è stati colti in flagranza, con relative multe e sanzioni ulteriori quali la sospensione della patente ed il fermo amministrativo del veicolo.

L’obiettivo del nuovo Codice della Strada è quello di ridurre il numero di incidenti fatali e non. La missione finora sembra riuscita anche se non sono mancati episodi di zone grigie e che andavano interpretati. Ed altre situazioni anche oltre ai limiti dell’assurdo che hanno denotato una certa impreparazione di base da parte prima di tutto dei legislatori. Poi ci sono situazioni e relative pene più certe, con in particolare un caso che può costare veramente caro ai guidatori e che riguarda l’art. 173 del Codice della Strada.

Cosa dice l’articolo 173 del Codice della Strada?

Secondo questo articolo, venire beccati mentre stai facendo uso di cuffie, di tablet, persino di computer portatili ed ovviamente di smartphone potrà costarti più caro che in passato. La multa può arrivare fino a 1400 euro e peggiorare in maniera ulteriore in caso di recidiva.

Oltre alla prevista sospensione per tre mesi della patente. In generale sono inclusi tutti i dispositivi elettronici che presuppongono l’uso delle mani, che però, quando sei al volante, dovrebbero stare proprio lì.

E sempre l’art. 173 del Codice della Strada riferisce anche come va punito allo stesso modo l’uso di apparecchiature che possano coprire i suoni provenienti dalla carreggiata, sirene e clacson in primis. Poi c’è l’art. 126-bis che parla delle pene per i recidivi e non.

Cosa succede se ti beccano con il telefono mentre guidi?

C’è un taglio dei punti – 5 – per chi commette per la prima volta questa infrazione. Diventano dieci se si è alla seconda infrazione in meno di due anni. Per i neopatentati invece c’è il pugno di ferro, con tre anni dopo il conseguimento della patente entro cui perdere sempre 10 punti.

Può avere luogo anche la sospensione della patente fino a 15 giorni, o fino a 30 giorni se il responsabile ha causato un incidente oppure ha meno di 10 punti sulla sua patente. Fanno eccezione i conducenti di mezzi di emergenza o militari.

Ad ogni modo tutto questo fa capire come usare il telefonino alla guida o altri dispositivi “distraenti” sia una cosa del tutto vietata. Sono invece ammessi auricolari monoaurali e dispositivi dotati di vivavoce quando non comportano l’obbligo di dovere distogliere lo sguardo dalla carreggiata. Quindi fai grande attenzione o rischi davvero grosso. Ci sono però altre multe a cui dovere stare attenti.