Quale è l’inquinamento dovuto alle moto e quali sono i modelli che inquinano di più: ecco la classifica dei veicoli a confronto.
Sono ormai tantissimi anni che si parla di cambiamento climatico e di inquinamento. Ma quali sono i veicoli a due ruote che inquinano maggiormente? Spesso le moto e gli scooter sono considerati i mezzi maggiormente responsabili dell’inquinamento, in realtà, le nuove normative Euro5 e Euro5+ hanno rivoluzionato la situazione.
Il dibattito tra motori termici e elettrici è sempre stato animato da una convinzione: i veicoli a due ruote sono più inquinanti delle auto. In realtà, la situazione oggi è cambiata notevolmente. Grazie alle nuove normative, infatti, le due ruote di oggi sono molto meno inquinanti rispetto a quelle di qualche anno fa, avvicinandosi al livello delle auto in termini di emissioni.
A cambiare nel mondo motociclistico negli ultimi anni sono stati soprattutto i consumi di carburante, notevolmente diminuiti per moltissimi modelli. Uno dei casi più significativi è quello della moto Yamaha XJR 1300 che consumava circa 8,5 l/100 km o della Benelli TNT 1130 che richiedeva circa 9 l/100 km, modelli ormai superati.
Oggi si può dire che le moto non inquinano più delle auto, anzi grazie alle tecnologie antipolluzione anche meno. L’industria motociclistica ha fatto notevoli progressi in termini di sostenibilità. Le moto moderne sono sempre più efficaci ed ecologiche.
I dati di emissioni di anidride carbonica per i diversi modelli di scooter e moto dimostrano come la maggior parte dei veicoli abbia un impatto ambientale relativamente basso, specialmente se confrontato con quello delle auto.
Una classifica dei veicoli a due ruote meno inquinanti sulla base delle emissioni di CO2 vede l’Honda NC 750 X DCT 2025 Euro5+ al primo posto, con 82 g CO2/km / 3,5 l/100 km. Seguono l’Honda CB500 Hornet 2024 Euro5, con 80 g CO2/km / 3,5 l/100 km e la Yamaha TMAX TECH MAX 2025 Euro5+ con 112 g CO2/km / 4,8 l/100 km.
Inquinano poco anche i modelli Yamaha RayZR 2024 Euro5 (con 42 g CO2/km / 1,8 l/100 km); BMW R1300GS 2025 Euro5+ (con 110 g CO2/km / 4,8 l/100 km); BMW S1000RR 2025 Euro5+ (con 149 g CO2/km / 6,4 l/100 km); Kawasaki Z500 2024 Euro5 (con 89 g CO2/km / 3,8 l/100 km).
Le moto, grazie alla loro agilità nel traffico e alla possibilità di parcheggiare facilmente, contribuiscono a ridurre la congestione e le emissioni complessive nelle città. Basti pensare che la Honda NC750X DCT ha una delle consumazioni più basse per una moto di grande cilindrata, con soli 3,5 litri ogni 100 km e solo 82 g di CO2 per km. Emissioni quasi inferiori a quelle dei modelli di auto più comuni: la Citroën C3 (motore a benzina 3 cilindri, 100 CV, Euro6) ha un consumo di 126 g CO2/km / 5,6 l/100 km.
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