Non tutti lo sanno ma non esiste solo telepass come pedaggi autostradali, ci sono delle alternative più vantaggiose: ecco quali sono
Nell’ultimo periodo si parla sempre di più di pedaggio autostradale, complici anche le vacanze. Numerosi italiani, infatti, in questo periodo hanno scelto l’auto per spostarsi per le vacanze. Questo è dovuto soprattutto all’aumento dei prezzi dei voli che sono saliti considerevolmente. Quindi molti hanno scelto come meta estiva, l’Italia. Ovviamente nel budget da spendere, bisogna sempre prendere in considerazione le spese dei pedaggi stradali.

Tutti conoscono come azienda, quella più nota, ovvero Telepass, ma ce ne sono altre, ovvero i competitors che offrono alternative più economiche. Una, ha addirittura proposto un’offerta estiva, proprio per chi sceglierà le autostrade per andare in vacanza. Scopriamo quali sono le alternative che ci permettono di pagare meno.
Pedaggi autostradali, Telepass non è più la sola: le alternative vantaggiose
Coloro che sono abbonati a Telepass, lo scorso anno hanno dovuto assistere all’aumento del canone. Questo è passato da €1,83 a €3,90. Questa mossa, ha dato adito alle aziende competitors di immettersi sul mercato: parliamo di UnipolMove e MoneyGo che propongono offerte più vantaggiose. Ma cosa cambia?

Nel 2025 Telepass ha introdotto un nuovo piano chiamato Telepass Sempre, che si affianca ai precedenti Telepass Base e Telepass Plus. Interessante notare che il nuovo piano ha lo stesso prezzo dell’offerta base (3,90 euro al mese), ma include gli stessi servizi dell’opzione Plus, che invece costa 4,90 euro. Chi è già cliente Telepass Base può passare gratuitamente alla nuova offerta Sempre. L’unica limitazione riguarda chi ha avuto un abbonamento Plus nei sei mesi precedenti, che non può attivarla.
Un dettaglio da non sottovalutare è il sistema di fatturazione: se in un trimestre si superano i 350 euro di spesa, il pagamento diventa mensile e comporta l’emissione di due fatture extra, con un costo complessivo aggiuntivo di 7,44 euro. Per chi spende molto, il costo trimestrale può quindi salire fino a 19,14 euro, e quello annuo fino a 76,56 euro. Rimane attivo anche il servizio Pay per use, pensato per chi usa il Telepass solo occasionalmente: in questo caso, si paga 1 euro al giorno di utilizzo, più un’attivazione una tantum di 10 euro.
Le alternative: UnipolMove e MooneyGo
Dopo la direttiva europea del 2019 che ha aperto alla concorrenza nel telepedaggio, oggi sono tre gli operatori attivi in Italia: Telepass, UnipolMove e MooneyGo. Tutti offrono dispositivi per:
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pagare il pedaggio su tutte le autostrade italiane;
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accedere ai parcheggi convenzionati;
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entrare nell’Area C di Milano;
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acquistare i biglietti per lo Stretto di Messina.
Confronto tra i tre operatori
Guardando al costo mensile, UnipolMove e MooneyGo risultano più economici di Telepass. Tuttavia, il nuovo piano Telepass Sempre include vantaggi come nessuna commissione aggiuntiva sui parcheggi a pagamento, che può fare la differenza per chi ne fa uso frequente. Se spendi più di 24 euro al mese in parcheggi, Telepass può risultare più conveniente, visto che gli altri due operatori applicano in genere una commissione del 10%.
Per il servizio Pay per use, UnipolMove ha un costo pari alla metà di Telepass, mentre MooneyGo è l’unico operatore a proporre una formula mensile anziché giornaliera.
Ecco le condizioni principali:
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MooneyGo: 1,50€/mese in abbonamento (5€ di attivazione) o 2,20€/mese solo nei mesi d’uso (10€ di attivazione una tantum). Si possono associare due targhe.
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UnipolMove: 1,50€/mese senza costi di attivazione o consegna. Pay per use a 0,50€ al giorno d’uso, attivazione di 10€ (spesso scontata a 5€). Un solo veicolo per dispositivo. Non ancora disponibile in Sicilia e nel tunnel Schio-Valdagno.