L’abbandono di animali è punito con pene che sono diventate ancora più aspre. Che cosa rischia chi continua a perpetrare questo odioso reato punito anche dal Codice Penale.
Abbandono di animali, passano gli anni ma l’idiozia, la crudeltà, l’insensibilità e la inciviltà di alcuni rimane. Ed è incredibile come ci sia ancora in giro della gente che non riesce ad organizzarsi come si deve e che, pur di concedersi anche solo pochi giorni al mare o in montagna, è disposta più che volentieri a porre sull’altare sacrificale il proprio cane o il proprio gatto. Ed in alcuni casi anche canarini, pappagalli e serpenti. Con la assurda tendenza a sbarazzarsi di quest’ultimi persino facendoli andare giù per il tubo del wc.

Quale che sia l’animale che abbandoni e quali le modalità, se le forze dell’ordine dovessero sorprenderti saranno guai grossi…enormi. Le associazioni di categoria che si battono per la tutela dei diritti degli animali ogni anno snocciolano le triste cifre che riguardano la piaga dell’abbandono di animali. La cosa non riguarda soltanto il periodo estivo, anche se è proprio questo il periodo durante il quale l’abbandono di animali diventa più frequente.
Quanti animali vengono abbandonati ogni anno in Italia?
Può succedere anche a margine di altre festività durante l’anno. Il punto è che non dovrebbe capitare mai, invece l’ENPA riferisce di ben 100mila e più animali lasciati in campagna o per strada.
E tutto questo rappresenta una diretta minaccia alla loro incolumità ed alla loro vita persino, perché a seconda del posto in cui vengono abbandonati, gli animali possono rischiare di essere investiti. Ed essendo per lo più animali cresciuti in un ambiente domestico, molto presto non riusciranno a cavarsela.

Senza considerare poi come la presenza di randagi per strada sia un pericolo anche per gli altri conducenti e passeggeri. E quindi non deve affatto sorprendere il fatto che ci siano pene molto severe per punire coloro che si macchiano del reato di abbandono di animali. Reato punito pesantemente anche in sede penale.
Quali sono le pene previste
L’art. 727 del Codice Penale si esprime proprio in materia, e prevede una multa di entità compresa tra i 1000 ed i 10mila euro oltre al carcere fino ad un periodo di dodici mesi. Ed il Codice della Strada sottoposto ad importante revisione alla fine del 2024 ha inasprito le sanzioni a sua volta. Scatterà quindi l’aumento della pena pari ad un terzo aggiuntivo rispetto a quanto riportato in sede di Codice Penale.
Questo poi sempre al netto di aggravanti ulteriori che potranno essere o non essere riconosciute. Ad esempio se l’animale appare in stato di evidente sofferenza o confusione perché era in cattività ed ora si ritrova spaesato in una condizione di difficoltà per lui insormontabile.

Nel caso di una conclamata situazione di pericolo connessa all’abbandono di animali in strada, o se dovesse innescarsi un incidente mortale, il responsabile od i responsabili dovranno rispondere in pratica di omicidio e di lesioni stradali gravi. Con in questo caso dai 2 ai 7 anni di carcere per l’omicidio stradale ed i 3 mesi fino a 3 anno per le lesioni.