Caldo soffocante, impossibile non accendere il condizionatore in casa e in ufficio, ma quanto costa: i consumi medi in bolletta.
Il caldo estivo mette a dura prova, comportando una serie di disagi, specie per chi è costretto a restare in città. Il caldo e l’afa rappresentano un disagio, nonché un pericolo per la salute, ma per sopportarli meglio esiste l’aria condizionata, sempre più presente negli uffici e nelle abitazioni. Ormai, i condizionatori sono in tutte le case, ma quanto incidono sulle bollette estive?

Naturalmente, i consumi dell’aria condizionata dipendono da tanti fattori, come ad esempio il modello di condizionatore. Elettrodomestici di nuova generazione e di alta fascia sono più prestanti e meno energivori, inoltre, dipende da quante ore restano accesi, dalle dimensioni dell’ambiente da rinfrescare, dalla struttura dell’immobile, dalla fascia climatica in cui si vive e ovviamente dal contratto con la compagnia fornitrice.
Quando consumano in media i condizionatori in casa: facciamo due calcoli
Temperature elevate, in certe giornate da bollino rosso, ondate di calore, costringono non solo il Ministero del Lavoro a varare nuove regole per i lavoratori, ma obbligano tanti cittadini a restare tappati in casa, magari con il condizionatore acceso tutto il giorno. In questo periodo, tra le più frequenti ricerche effettuate dagli utenti su Google, c’è appunto il consumo medio dell’aria condizionata in casa.
Secondo le recenti stime, l’aria condizionata, in questa estate 2025, ha un prezzo minore rispetto alle estati precedenti. Se nel 2022, il Prezzo Unico Nazionale (PUN), era fisso a 0,543 Euro/kWh, oggi è di 0,111 Euro/kWh. Se lo scorso anno, nel 2024, le famiglie italiane hanno speso quasi 800 euro di luce, quest’anno dovremmo risparmiare circa il 5%.

Come accennato, i consumi dei climatizzatori dipendono da tanti fattori: il modello di condizionatore, la sua classe energetica, l’ambiente da rinfrescare, come è fatta la struttura da raffreddare, dove sono collocati i condizionatori. Diciamo che in media, un climatizzatore consuma tra 0,3 e 1,5 kWh all’ora. Parliamo di un prezzo che va dai 15 ai 35 centesimi ogni ora.
Quanto i condizionatori incidono sulle bollette dell’energia: il costo medio in un ora
A incidere sul costo dell’aria condizionata sono i BTU, ossia il British Thermal Unit, unità di misura per la capacità del condizionatore di rinfrescare un ambiente. Più sono tanti i BTU e più il condizionatore è potente. Questi in genere sono riportati sul modello dell’elettrodomestico, insieme alla classe energetica. Dunque, quanto ci costa un’ora di aria condizionata?

Facendo due calcoli, prendendo in considerazione climatizzatori di classe A+ e climatizzatori vecchi, di fascia inferiore, in media spendiamo 25 centesimi di euro all’ora. In un mese possiamo spendere circa 30 euro, se teniamo acceso il condizionatore 4 ore al giorno. Basta usare con criterio questi elettrodomestici per rinfrescare casa senza impattare troppo sui costi delle bollette. I nuovi condizionatori, poi, si possono direttamente gestire con una App. Come rinfrescare l’auto senza accendere l’aria condizionata.