Italiano sfreccia sull’autostrada francese a 240 km/h, fermato dalla gendarmeria: la scusa è clamorosa

Fermato a bordo della sua BMW in Francia, andava a 240 km/h: agli agenti, l’automobilista italiano risponde con una scusa clamorosa.

Quando si è al volante occorre sempre fare attenzione, bisogna essere vigili, guidare con la testa sulle spalle e osservare tutti i cartelli segnaletici. Una delle infrazioni più frequenti è l’eccesso di velocità, e l’eccesso di velocità è punito in base ai kilometri di velocità oltre al limite. Le sanzioni possono essere molto pesanti, sia in città che in autostrada.

Proprio per monitorare gli automobilisti, da qualche tempo sono stati attivati sulle autostrade italiane i nuovi tutor 3.0. In Italia occorre prestare parecchia attenzione alla velocità mantenuta sulle autostrade, ma anche all’estero le regole sono molto simili. Il recente caso di un automobilista italiano fermato in territorio francese è emblematico: l’automobilista guidava a 240 km/h.

Guidava a 240 km/h in autostrada, cittadino italiano fermato in Francia

A bordo della sua BMW, l’automobilista italiano sfrecciava a 240 km/h sulla autostrada A11, nei pressi della cittadina Ver-lès-Chartres, Eure-et-Loire, quando è stato fermato dalla gendarmeria francese. La pattuglia ha registrato la velocità, inizialmente di 240 km/h, poi ridotta a 227 km/h, tenendo conto del margine di errore. Fatta accostare l’automobile, gli agenti hanno chiesto al guidatore patente e libretto.

Al volante, un giovane italiano poco più che 20enne, il quale ha infranto il record di velocità sulle autostrade francesi per questo 2025. Un record di cui non bisogna vantarsi, tanto che, la gendarmeria ha sanzionato il pirata della strada con 750 euro di multa e il sequestro della vettura. Rimasto a piedi, il ragazzo è dovuto rientrare in Italia senza auto, quindi a bordo dei mezzi pubblici.

Il fatto in sé è curioso, ma ancora più curiosa è stata la risposta del guidatore agli agenti d’Oltralpe, il quale ha tentato di motivare la sua infrazione, e del perché stava correndo in questo modo. Il giovane, infatti, ha replicato alla gendarmeria spiegando che “Pensavo di guidare in Germania, non sapevo di percorrere la Francia”.

“Non sapevo di percorrere la Francia”, la scusa usata dall’automobilista italiano fermato per eccesso di velocità

In Germania non ci sono limiti di velocità sulle autostrade, o almeno non ci sono limiti di velocità in alcune tratte autostradali tedesche. Tanti automobilisti, specie se alla guida di bolidi sportivi, si lanciano in folli corse, sfidando il brivido della velocità. In certi casi, si esagera e si viene fermati anche lì in Germania, come è successo diverse volte, anche a cittadini italiani.

In Francia, però, le autostrade hanno dei limiti, così come in Italia. La A11, dove stava viaggiando il ragazzo sulla sua BMW, presenta un limite di velocità di 130 km/h, alcuni tratti arrivano fino a 150 km/h, comunque ben oltre la soglia di velocità alla quale andava l’italiano. Ora, la gendarmeria potrebbe anche vietare al 20enne l’ingresso su territorio francese per i prossimi anni.