Fiat rivoluziona la mobilità elettrica, lanciando un nuovo progetto che potrebbe aprire le porte del futuro: come sono le nuove batterie?
Fiat potrebbe aprire le porte del futuro nel campo della mobilità elettrica, grazie alla collaborazione con Ample, la società che produce batterie elettriche in tutto il mondo. Dalla collaborazione è nato un nuovo progetto, un nuovo modo di fornire energia ai veicoli, grazie alla sostituzione modulare delle batterie. Come saranno le batterie del futuro?
Il progetto, in fase di sperimentazione nella città di Madrid, sta dando risultati incredibili, grazie all’introduzione delle batterie modulari intercambiabili. Fiat, Ample e la società di car sharing Free2Move sta affrontando la prima fase di lancio, facendo circolare nella capitale spagnola 40 automobili Fiat e500, ma si pensa di arrivare addirittura a 100 veicoli entro la fine dell’estate.
Batterie modulari intercambiabili, la nuova tecnologia che porta nel futuro la mobilità elettrica
Rispetto alle batterie elettriche comuni, ormai diffuse da un decennio, le batterie modulari intercambiabili riducono i costi operativi. Grazie alla sostituzione modulare, Ample fornisce la carica completa in circa 5 minuti, comportando un terzo dei costi che oggi si impiegano per la ricarica. Le nuove batterie sono più facili da costruire e da montare, e fanno risparmiare alle aziende parecchio denaro.
Ample riesce a fornire energia a un costo inferiore del 20% rispetto al gas, inoltre le stazione Ample sono leggere e flessibili, si possono installare ovunque e in breve tempo, visto che non richiedono grossi lavori. I moduli che compongono le batterie modulari sono a incastro, come per i Lego, e questa caratteristica permette di montarli su qualsiasi veicolo.
Madrid è la capita europea più adatta per la sperimentazione di questo progetto, si tratta di una città pulitissima e attenta all’ambiente. L’obiettivo è quello di ridurre le sostanze inquinanti entro il 2030 di oltre la metà, e i cittadini madrileni si stanno impegnando per riuscirci. Madrid, dunque, sarà il banco di prova, per poi estendere il progetto nel resto del Continente.
Novità nel campo dell’elettrico, il progetto di Fiat e Ample per ricariche superveloci e costi di manutenzione azzerati
Il prossimo 18 e 19 giugno, si terrà il Move 2025, presso l’ExCeL di Londra, evento dedicato alla mobilità sostenibile e a tutte le tecnologie più innovative. Vi prenderà parte anche Stellantis, il gruppo che presenterà appunto il progetto creato da Fiat e da Ample. Le batterie modulari intercambiabili si possono costruire e sostituire nelle loro componenti, dunque non si devono cambiare completamente.
Niente più ricariche con la stessa batteria, basterà sostituire alcune piccole parti per avere una carica completa in pochi minuti. Un nuovo modo di concepire e di ricaricare l’elettrico. Un’idea futuristica oggi diventata realtà, che offre una soluzione ecologica e una comodità per tutti gli automobilisti. All’interno della stazione Ample, il veicolo viene subito riconosciuto. In soli 5 minuti ecco che avviene la sostituzione della parte di batteria che era scarica.
