FIAT e il grande ritorno, riprende la produzione a 25 anni di distanza

Operazione nostalgia? No, molto di più: riappare un grande nome di casa FIAT, ma con caratteristiche e soprattutto un prezzo che sapranno come farti vacillare.

FIAT è parte integrante dell’Italia e ne rappresenta una colonna portante da abbondantemente oltre un secolo. La fondazione della Fabbrica Italiana Automobili Torino è datata 11 luglio 1899 ed ancora oggi passa per tre secoli diversi. A fine Ottocento la situazione era ovviamente del tutto diversa, il mondo era diverso e le auto che noi riteniamo così ordinarie oggi erano macchine futuristiche inconcepibili dalla maggior parte delle persone. Nel corso dei decenni, la FIAT ha fatto da punto di riferimento del settore.

E ha acquisito via via sempre più importanza, riuscendo ad acquisire una partecipazione importante in Ferrari, tanto per fare un esempio. Anche se questa cosa, per alcuni, ha rappresentato più un punto di indebolimento che di rafforzamento nella storia della Rossa. È comunque innegabile che la FIAT riveste una enorme importanza nel nostro Paese, e questo il consorzio Stellantis lo sa bene visto che ha inglobato l’azienda fondata da Giovanni Agnelli più di 120 anni fa al suo interno.

Come sarà la nuova versione di questa hit di FIAT

Ai giorni d’oggi, la FIAT ha cercato di venire incontro alle esigenze imposte da ambiti economici e sociali. Come tanti altri soggetti, è entrata nel segmento di mercato delle auto elettriche, anche se le difficoltà non mancano in generale per questo settore. Tutta colpa di incentivi insoddisfacenti e che non invogliano gli utenti ad effettuare la transizione dal combustibile all’elettrico green. In FIAT però sanno bene che a fare leva sulle menti della gente concorre sempre il fattore nostalgia.

Ed ecco spiegato così il grande ritorno di una delle auto più note di casa FIAT. Si tratta della Multipla, che venticinque anni dopo, tornerà in una nuova versione riammodernata e riadattata alle esigenze odierne. In quella che sarà una operazione che ricalcherà in tutto e per tutto le orme lasciate dalle più moderne iterazioni della 500, della Bravo (parliamo anche in questo caso di circa 15-20 anni fa) e della Panda.

Ma la nuova Multipla sarà del tutto differente, visto che le caratteristiche già noto riferiscono della presenza di trazione anteriore e della sua natura da crossover. Cosa che la sua progenitrice non era. E la versione moderna risulterà anche più lunga, con 4 metri e 40 cm già confermati. Al suo interno poi ci sarà una piattaforma condivisa con la francese Citroen e la tedesca Opel, che pure sono parte integrante di Stellantis.

Quanto costerà la nuova Multipla?

Si presenterà come un Suv, la nuova Multipla. I posti interni andranno dai cinque ai sette e di spazio non ne mancherà, anche per quanto riguarda il bagagliaio. Poi ci saranno luci a listelli e protezioni in plastica scura. Oltre ad un design estremamente compatto e che trasmette pesantezza, grinta, sicurezza.

La nuova Multipla monterà un motore ibrido, un mild-hybrid 1.2 turbo da 136 CV ed una batteria da 44 kWh. Il prezzo di listino appare alla portata, visto e considerato che altri modelli simili che occupano lo stesso spazio di mercato costano anche sensibilmente di più, pur presentando più o meno le stesse caratteristiche.

Si parte da 25mila euro, che potranno ovviamente salire in base agli optional scelti. E finora è stata anche svelata una delle colorazioni che saranno disponibili: un bel turchese che aiuterà di molto ad individuare la nuova Multipla quando dovrai ritrovarla nel parcheggio.