Eccesso di velocità, si scende a 100 km/h e se sgarri sono guai grossi

L’eccesso di velocità è tra le infrazioni più compiute, ed è necessario intraprendere una misura molto severa per scoraggiare gli automobilisti dall’andare ad andature troppo sostenute.

Eccesso di velocità, le statistiche rivelano che, tanto in Italia quanto nel resto del mondo, questo è uno degli elementi di infrazione del Codice della Strada più frequenti. Assieme all’altro intramontabile trend (ovviamente negativo e da stroncare in toto) rappresentato dall’utilizzo del telefonino quando si è alla guida, anche quello dell’eccesso di velocità è duro a morire. Ed a nulla vale l’esistenza di appositi avvisi di rilevatori dell’andatura alla quale viaggiano i veicoli, o la possibile presenza delle forze dell’ordine ben celati ai margini delle strade.

L’eccesso di velocità c’è e ci sarà sempre, ma occorre sapere che ora le normative deputate a far rispettare i limiti di velocità sono diventate più severe e stringenti. Per chiunque verrà sorpreso ad esagerare con il pedale dell’acceleratore saranno guai. C’è tolleranza zero e non sarà praticamente mai possibile riuscire a cavarsela, a meno proprio di situazioni di estrema o conclamata emergenza, come ad esempio una impellenza di natura medica. In tal caso le autorità preposte svolgeranno comunque le verifiche del caso.

Quali sono le novità per le multe per eccesso di velocità nel 2025?

E son ben noti i limiti di velocità vigenti in Italia, con i 130 km/h ammessi in autostrada ed oltre i quali non bisogna andare, ed i 110 km/h orari sulle altre strade extraurbane, anche se possono vigere delle limitazioni che derivano dalla natura del percorso.

Ad esempio in certi tratti non è consentito andare per più di 90 km/h, 80 km/h od anche meno. Mentre in città e nei centri abitati in generale l’andatura ammessa non deve superare per legge i 50 km/h. Ovviamente infrangere queste regole e non rispettare i limiti imposti comporterà il subire una multa, di importo variabile più o meno elevato a seconda della gravità riconosciuta.

Tra l’altro sono previste delle sanzioni ulteriori in aggiunta a quelle esistenti se il trasgressore ha conseguito la patente da meno di due anni. Con quindi una riconosciuta aggravante per chi ha conseguito la patente in tempi recenti, qualora quest’ultimo si renda colpevole di eccesso di velocità. C’è anche un’altra situazione che bisogna prendere in considerazione e che riguarda chi invece ha preso la patente da meno di tre anni.

A quanto ammontano le pene previste

Gli automobilisti interessati sono tenuti a non superare i 100 km all’ora in autostrada. Ed i 90 km all’ora sulle strade extraurbane principali. A fronte dei limiti sopracitati di rispettivamente 130 km/h e 110 km/h.

Meglio non prendere la cosa alla leggera. Nonostante la legittimazione di tanti autovelox presenti sul territorio italiano sia stata messa in discussione da un provvedimento ufficiale voluto dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.

Le multe previste vanno dai 117 ai 600 euro, con anche la decurtazione dei punti sulla patente. I neopatentati perderanno il doppio dei punti previsti.