Ne esistono di multe assurde al mondo, Italia compresa. E possono persino costarti un occhio della testa, ce n’è una su tutte alla quale dovere prestare la massima attenzione.
Di infrazioni del Codice della Strada ne avvengono a bizzeffe ogni giorno, e per i più disparati motivi. L’eccesso di velocità, il divieto di sosta, il senso vietato, il mancato pagamento delle strisce blu, la guida con il telefonino oppure in stato di ebbrezza, il non avere con sé i necessari documenti di guida e tanto altro. L’entità di queste infrazioni e delle relative sanzioni può essere più o meno alta. Più o meno incredibilmente alcune di queste violazioni delle regole può avvenire persino in maniera involontaria.

Ad esempio può succedere di non fare caso al colore del semaforo, anche se questa cosa non rappresenta comunque una attenuante in qualunque modo e mai e poi mai deve accadere. Ed addirittura esistono delle violazioni che hanno luogo perché non si può fare a meno di commetterle. Quella di seguito è davvero da non credere.
Qual è la multa più salata?
Potrebbe succedere di avere un richiamo della natura, chiamiamolo così, al quale risulta impossibile non rispondere. Quando scappa, scappa, ed allora come fare per trattenerla, che sia la grande o la più fluida? Qualora ci sia una emergenza del genere, tu sei rinchiuso nell’abitacolo in stato di mobilità e l’autogrill più vicino è in realtà ben distante.
L’unica soluzione è fermarsi appena la carreggiata lo consente ed ingegnarsi alla bell’e meglio. Mai e poi mai potresti pensare che una pattuglia della polizia stradale possa comminarti una multa?

Viene quasi da non crederci, ma per quanto un fatto del genere appaia senza una possibile soluzione alternativa, l’unica cosa che puoi fare ti porterà proprio a beccarti una multa. O te la fai sotto o paghi la sanzione prevista dalla legge.
In che caso si può contestare una multa?
In questo caso infatti le forze dell’ordine ti potrebbero contestare il reato di oltraggio al pudore. Che non comporta niente dal punto di vista penale (anche se una volta era così) ma può portarti ad essere colpito con una mega multa fino anche a più di 3300 euro.
Anche se, di norma, si usa clemenza ed una ammenda pecuniaria in tal senso non viene indicata al di là dei 300 euro. Che rappresentano comunque una bella spesa. Incidono molto le eventuali aggravanti ed attenuanti in ciò.

E comunque è sempre possibile fare ricorso, come ad esempio nel caso di un passeggero o del conducente stesso che abbiano agito così per via di una patologia. L’incontinenza lo è e può essere riconosciuta nelle sedi opportune per poter fare annullare la sanzione. Basta presentare un apposito certificato medico ed a quel punto dovresti riuscire ad avere la ragione dalla tua parte.