Autovelox a 30 km/h e viabilità ridotta, ora è realtà e chi sgarra avrà delle maxi multe

Che incubo transitare a velocità così basse in estate, ma sarà tolleranza zero contro chi supera questo limite e commetterà altre infrazioni. Ed il motivo è presto detto.

Roma ha dichiarato guerra ai pirati della strada, ma anche a tutti coloro che passeranno con il rosso, in senso vietato o con una velocità superiore al dovuto. Anche in quei tratti dove il massimo consentito è di 30 km/h e francamente è un po’ una tortura dovere procedere così piano. Ma se vige tale limitazione è perché c’è sicuramente un frequente transito di pedoni, ciclisti e quant’altro. Va anche detto che ogni anno ci sono decine e decine di morti per via di incidenti stradali di vario tipo.

Un limite di velocità a 30 km/h
Autovelox a 30 km/h e viabilità ridotta, ora è realtà e chi sgarra avrà delle maxi multe – frangiventoauto.it

Tra l’altro non sempre la colpa è dei conducenti. Anche i pedoni o coloro che procedono a bordo di biciclette ed auto elettriche a volte sono responsabili di atteggiamenti di imprudenza, che possono anche costare caro a loro per primi. Ed il numero di sinistri resta passabile di una diminuzione. Questo è l’obiettivo dell’Assessorato alla Mobilità, per i quali aumenteranno dopo l’estate le aree a massimo 30 km/h di velocità consentita. E ci sono delle aree ben precise in cui tutto questo avverrà.

Obiettivo: ridurre gli incidenti stradali

Si tratta delle strade di secondo livello, quelle locali e nel centro storico. Oltre anche alle aree di scorrimento veloce, dove pure il numero di vittime è troppo alto ogni anno. E nel giro di qualche mese arriveranno anche dei nuovi cartelli appositi. Dove possibile poi, avranno luogo anche dei veri e propri interventi strutturali, come ad esempio il restringimento della carreggiata allo scopo di far transitare i veicoli ad una velocità più bassa. O la pulizia rappresentata da eventuali ostacoli ai bordi della strada che possono rappresentare un ostacolo.

In quest’ottica potrebbe rientrare anche la costruzione di nuove piste ciclabili ad occupare parte della carreggiata stessa. E non possono mancare anche i sistemi di rilevamento della velocità, come i ben noti Tutor. I quali hanno contribuito già in alcune parti a fare abbassare in maniera drastica il numero di incidenti.

Un'auto incidentata in centro urbano
Obiettivo: ridurre gli incidenti stradali – frangiventoauto.it

L’Assessorato alla Mobilità di Roma Capitale intende installare altri sessanta nuovi dispositivi da affiancare ai venti autovelox che già la Polizia Locale utilizza ogni settimana. E nel mirino sono finiti la Tangenziale, la Via del Mare e Via Isaac Newton.

Chi sbaglia verrà immediatamente sanzionato

Per finire, diversi semafori sono stati aggiornati o sono in predicato di riceverne uno con il cosiddetto Vista Red. Si tratta di una apparecchiatura che individua con precisione infallibile i veicoli che transitano con il rosso. E che faranno scattare le sanzioni del caso.

Inoltre, una serie di analisi statistiche sul territorio ha consentito all’Assessorato alla Mobilità di individuare quelli che sono i luoghi dove avvengono più incidenti, sia mortali che non. E questo ha consentito già da alcuni mesi di potere intervenire in maniera provvida su almeno il 60% di esse per fare in modo di migliorare la viabilità e la sicurezza.

Un poliziotto che multa una donna
Chi sbaglia verrà immediatamente sanzionato – frangiventoauto.it

Anche se gli incidenti in molti casi dipendono soprattutto da quella che è una cattiva condotta dei soggetti coinvolti. Ad ogni modo le misure qui descritte non intendono essere restrittive e hanno come obiettivo unicamente quello di far tendere il più possibile allo zero ogni tipo di sinistro stradale. Anche se altrove si parla persino di aumentare a 150 km/h i limiti di velocità consentiti.

Gestione cookie