Dal mese di giugno novità sull’acquisto di nuove vetture: cambiano le targhe delle auto in Italia e inizia una nuova combinazione di lettere.
Se fino a metà anni Novanta le targhe italiane indicavano la sigla della provincia, ad esempio RM per Roma o MI per Milano, la quale anticipava un numero progressivo e che poteva anche essere composto da lettere intermedie, a partire dal 1994 è stato introdotto un nuovo sistema nazionale per indicare le nuove targhe. Un sistema più semplificato, che non faceva più riferimento alla provincia.
Al posto della provincia si è deciso di identificare una sequenza numerica e l’appartenenza alla Comunità, nel nostro caso quella Europea e l’indicazione del Paese, con l’Italia indicata con la sola lettera I. Così aveva deciso il Ministero dei Trasporti, anche in concomitanza con l’introduzione delle nuove motorizzazioni, le Euro 1, montate sulle automobili dell’epoca.
Cambiano le lettere sulle targhe delle automobili, giugno introduce la nuova lettera
L’introduzione del nuovo sistema per targare le auto faceva affidamento su lettere e numeri, incominciando ovviamente dalla lettera A. I primissimi veicoli a motore Euro 1 erano targati AA 000 AA. La stampa delle targhe era affidata all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, con la produzione di targhe in alluminio e con l’applicazione di pellicole riflettenti e anti-contraffazione.
Nel 1999, la sequenza numerica era stata adeguata agli standard europei con sfondo bianco e bande blu e introducendo le stelle simbolo della UE. Da A si è poi passati a B, poi a C e così via. L’ultima lettera è stata la G, introdotta dal dicembre 2019 e giunta a termine lo scorso mese di maggio, arrivando alla GZ. Dunque, a partire da questo giugno, sui veicoli nuovi è stata adottata la lettera H.
Le lettera H è destinata a targare le auto per i prossimi 6 anni circa, fino a quando non si arriverà alla HZ, combinazione prevista per il 2029, passando dunque tutto l’alfabeto. Seguendo questo ritmo, si giungerà al termine dell’alfabeto, quindi alla Z, nel 2075. Insomma, da questo mese, le auto di nuova immatricolazione avranno sulla targa le lettere HA.
La nuova targa H sulle auto di nuova immatricolazione: si inizia a giugno
Chi acquista una nuova vettura, dunque, sulla targa leggerà la lettera H, seguita poi dalla lettera A, a indicare i primi esemplari. La motorizzazione dovrebbe essere Euro 7, entrata in vigore nelle ultime settimane, sia per le auto che per i furgoni, mentre si dovrà attendere il 2027 per i veicoli pesanti. Il motore Euro 7 riduce ulteriormente le emissioni inquinanti, includendo anche quelle emesse da freni e pneumatici.
I motori Euro 7 dovrebbero garantire una riduzione delle emissioni NOx del 35% per i veicoli diesel. Nonostante la transizione verso l’elettrico, infatti, i motori diesel sono ancora sul mercato, e molti costruttori, come Audi o Stelllantis, hanno già annunciato nuovi modelli alimentati a gasolio. La dismissione di questo carburante è stata ancora una volta ritardata.
